Anche Mengoni come altri, ha deciso di staccare un attimo la spina e prendersi una pausa: “Ho bisogno di un po’ di tempo per schiarirmi le idee, e chiarire il mio stomaco, la mia anima, il mio cervello. Voglio aspettare, ma non aspettarmi. Cioè non voglio avere aspettative. Quello che deve arrivare, arriverà. Un libro? Forse è presto, non sarei in grado di entrare nell’abisso di un’emozione e raccontarla. Lo faccio con la musica. Ho già fatto un biglietto open, date flessibili. Parto solo, molto presto. Prima destinazione New York, poi da lì si vedrà”.
Gli anni passati sono stati impegnativi, creativi e frenetici per il giovane cantante che nel 2015 ha pubblicato ben due album: “Parole in circolo” e “Le cose che non ho”e ha finito a dicembre il suo ultimo tour.
Marco è molto legato ai fan e ha detto: “E’ una relazione quella che si crea con i tuoi fan, ogni volta diversa. Si crea un legame iper-uranico che ti travolge e ti stravolge, rimette in discussione la tua vita”
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